Storie per l’acquerello

Storie per acquerello

Storie per l’acquerello
per bambini dai 3 ai 9 anni.

La pittura con l’acquerello è una delle attività artistiche che caratterizza le nostre settimane. Generalmente la svolgiamo il venerdì, poiché le qualità che questo giorno porta con se accompagnano l’espressione artistica in maniera fluida e armoniosa. 

La tecnica che utilizziamo si chiama wet-on-wet, ovvero pittura sul bagnato. Puoi approfondire l’argomento con questa risorsa: L’acquerello e la pittura sul bagnato.

Il momento di preparazione

Il colore esprime l’elemento animico del mondo e, al tempo stesso, l’esperienza umana. Noi sperimentiamo il colore sia quando lo percepiamo all’esterno, sia quando lo rappresentiamo interiormente. Questa qualità animica del colore, che viene esaltata dalla trasparenza della pittura con acquarello, la rende il mezzo espressivo ideale per la sensibilità del bambino, che vive i colori in modo ancora più intenso dell’adulto.

L’ordine dei colori di Goethe

Generalmente si inizia presentando solo un colore, un colore primario, affiancandogli pian piano tutti gli altri colori e mostrando le differenze di accostamento e le sensazioni che queste ci trasmettono. Il contrasto è il principio educativo: si va avanti affiancando pian piano solo due colori per tutto il cerchio dei colori di Goethe (giallo, verde, blu, violetto, rosso porpora, arancio), per poi passare a tre. In tal modo il bambino può esplorare il mondo dei colori con maggiore consapevolezza e contemporaneamente si allontana la frustrazione di trovare un foglio marrone a causa dei tanti colori mischiati.

Il racconto e l’osservazione

Ogni attività, nella tradizione Waldorf, viene in genere accompagnata con un racconto, breve o lungo. Durante l’attività dell’acquerello, io preferisco portare una breve immagine attraverso una storia, che non condizioni esageratamente l’attività creativa artistica del bambino, ma che lo guidi alla scoperta del colore. 

Racconto per introdurre i diversi colori

Con questo racconto introduciamo la pittura con diversi colori. Utilizzatelo come traccia, cambiando ambientazione, personaggi e colori in base alla stagione.

C’era una volta un piccolo scoiattolo che si aggirava per i boschi. Vide il suo amico Giallo e disse: “Posso immergere la mia coda nel tuo colore giallo e dipingere con te?”
Giallo rispose: “Prima lava la coda nel ruscello” [lava il pennello nell’acqua di risciacquo] “e asciuga la coda sul muschio verde” [tampona il pennello su un panno bagnato o una spugna] “e poi immergi la coda nel mio colore giallo” [dipingi con il giallo].
Il piccolo scoiattolo amava dipingere con il suo amico Giallo!

Poi lo scoiattolo vide il suo amico Rosso e disse: “Posso immergere la mia coda nel tuo colore rosso e dipingere con te?”
E Rosso rispose: “Prima lavati la coda nel ruscello” [lava il pennello nell’acqua di risciacquo] “e asciuga la coda sul muschio verde” [tampona il pennello su un panno bagnato o una spugna] “e poi immergi la coda nel mio colore rosso” [dipingi con il rosso].
Il piccolo scoiattolo amava dipingere con il suo amico Rosso!

Il piccolo scoiattolo si era davvero divertito quella mattina d’Autunno a giocare nei boschi con i suoi amici Giallo e Rosso, e ora sempre si ricorderà di lavare la coda nel ruscello e di asciugarla per bene sul muschio verde.

Le storie d'autunno

Durante la prima parte della stagione autunnale, da settembre a metà novembre, utilizzeremo il rosso come colore principale, affiancato dal giallo per i bambini dai 5 anni (due colori), e aggiungiamo il blu per i bambini dai 6 anni (tre colori).

Nelle storie che di seguito presenterò, metterò tra parentesi i colori non principali, in modo che ai bambini più piccoli non vengano nominati.

Da settembre a metà novembre

Tippity e i funghi rossi

C’era una volta un gruppo di funghi rossi tra le radici di un vecchio melo. Tippity, il più piccolo tra gli elfi, sedette su un fungo, da solo, suonando una piccola canzoncina sotto la grande luna rotonda del raccolto. Questa è la canzone che Tippity cantò:

Rosse sono le colline, rossi sono i biancospini, rosse sono le foglie che cadono, rossi sono i papaveri nel mais, bacche rosse sui cespugli di rosa, rossa è la grande luna rotonda del raccolto, e rosse sono le mie nuove piccole scarpette danzanti.

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