Letture di Luglio
Letture di luglio
“La bellezza del conoscere e partecipare sia pure astrattamente, ad altre vite; la trasmissione nel tempo, nei secoli, di storie esemplari; la conoscenza di persone reali o immaginarie che potrebbero insegnarti cose importanti o anche solo esserti amiche; il miglior rimedio alla solitudine. Io, come tutti gli altri lettori, questo tesoro lo possiedo, e ne sono riconoscente alla sorte.”
Bianca Pitzorno
Donna con libro - autoritratto delle mie letture
Luglio alla scoperta di Bianca Pitzorno, una delle più apprezzate autrici italiane di letteratura per bambini e ragazzi. Questo mese vi propongo di leggere un tesoro che ci ha lasciato “ Donna con libro – autoritratto delle mie letture “
Non è un semplice elenco di libri, ma una vera e propria narrazione intima che ci fa riflettere sul potere trasformativo della letteratura.
Lei che ha avuto la grande fortuna di nascere in una famiglia di lettori, ci racconta con naturalezza e senza falsa modestia, la loro vita da borghesi del XX secolo, con le abitudini letterarie di questi zii, nonni, parenti di secondo, terzo grado, le discussioni e i riferimenti letterari che facevano quotidianamente che è impossibile non provare (tanta) invidia se sei cresciuto in una famiglia di non lettori come me.. comunque sempre lei e sempre in questo libro ci racconta di come i suoi fratelli nonostante le stesse situazioni e quindi gli stessi stimoli letterari, non li piaceva leggere ed era spesso lei che leggeva loro ad alta voce, a volte racconti anche piuttosto semplici per la sorellina più piccola che si addormentava e lei incuriosita della trama della storia non riusciva a smettere di leggere e riscoprire i libri per i bambini.
“Mia sorella superò la pigrizia e dopo l’adolescenza diventò una buona lettrice. I nostri due fratelli invece non amarono mai la lettura.”
Sono curiosa di sapere cosa ne pensate e se dopo aver finito di leggerlo avete fatto anche voi come me che ho una lista lunghissima dei suoi libri preferiti da leggere o rileggere, in cima alla lista Mark Twain e Bibi di Karin Michaelis che ho scoperto sia stata pubblicata molto prima di Pippì, è anche lei una protagonista dal nord, senza mamma e con un grande rifiuto contro la nobiltà.
Rudyard, il bambino con gli occhiali
Salutiamo Bianca Pitzorno con la promessa che leggeremo presto altri suoi romanzi ma nel frattempo andiamo a fare conoscere ai bambini Rudyard Kipling aiutandoci dall’albo illustrato “Rudyard, il bambino con gli occhiali” di Cinzia Ghigliano, edito da Orrecchio acerbo. Vediamo uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi in veste da bambino, con non pochi problemi visto che trascorsa una bellissima infanzia in India viene mandato nella fredda e grigia Inghilterra per studiare.
Soprusi, castighi, divieti, questa è la quotidianità di quel bambino che trova rifugio e salvezza nella lettura “nella prima lettera spedita a casa non scrisse nulla sui compagni. Non scrisse che era triste. Che loro e l’India gli mancavano tanto. Scrisse solo: <<mandami libri da leggere, mamma! Ora sono capace.>>” saranno le condizioni pessime di lettura al buio insieme ad altri fattori magari anche genetici che li provocano un grande disturbo visivo e lo salvano da quel posto che però lo segna per sempre e lo ispira a scrivere ed essere d’aiuto agli altri.
Storie proprio così
Vi consiglio di leggere insieme ai vostri figli la sua raccolta di “Storie proprio così” inizialmente create per la sua prima genita Josephine, detta Effie, che era molto precisa e non sopportava che queste storie non fossero raccontate “proprio così, era assolutamente vietato toccarle, fosse anche una sola parola”.
Questa sua opera è la più amata dopo il libro della giungla, pubblicata nel 1902, a mo’ di fiaba, con un tono semiserio e un gioco di parole esilarante (per chi sa l’inglese, dovete leggerle anche in lingua originale) scoprirete le sue risposte alle domande che potrebbero essere quelle dei nostri figli/e: perché l’elefante ha il naso così lungo? come mai il rinoceronte ha la pelle così grinzosa? perché la balena mangia solo pesci piccoli?
Sono racconti preziosi anche perché la sua amata figlia perde la vita nel 1899, alla tenera età di 6 anni a causa di una polmonite durante un viaggio della famiglia negli Stati Uniti. A 3 anni dopo la sua morte, Rudyard pubblica le storie proprio così per accompagnare a letto bambini sereni e curiosi come Effie.
Il fiume di topino
Continuiamo con un altro albo illustrato “Il fiume di Topino” di Alice Melvin e William Snow, ambientato in una tiepida mattina d’estate dove si vede Topino come protagonista che lascia il suo amato bosco e parte per un viaggio lungo il fiume. “Mi spingo sotto un ponte, ormai lontano è il bosco. M’aspetta un altro mondo che ancora non conosco.”
Se avete già letto “Il bosco di Topino” conoscete la bellezza che abbiamo di fronte a noi, sostate nelle pagini di questa opera d’arte, lasciatevi incantare dalle finestrelle che si aprono e sbirciate dentro i ristoranti e i negozi, invitate i bambini a cercare i dettagli nelle illustrazioni e poi ritrovarle anche fuori casa. Le strofe in rima e le ultime pagine che documentano gli animali e le piante incontrate, l’abbraccio finale dell’amico ritrovato fanno di questo albo un libro perfetto per un ritmo lento questa estate.
Lupo Sabbioso. L’incontro
Chiudo con il “Lupo Sabbioso. L’incontro” di Asa Lind, perfetto come prima lettura in autonomia a luglio. L’autrice ringrazia sua figlia che l’ha ispirata in un’estate a Mallorca a scrivere questi racconti di Zackarina, una ragazzina molto curiosa che abita insieme ai genitori proprio sul mare e visto che i suoi genitori sono sempre impegnati lei trova compagnia in questo Lupo Sabbioso, un lupo di sabbia dorata.
Si consolida un rapporto leale tra di loro, fatto di giochi, di sogni, di aspettative e di tante domande. Grazie a questa amicizia con il personaggio immaginario, la bambina vince le sue paure, supera le incertezze e affronta con coraggio la difficoltà del crescere.
Con una scrittura moderna e semplice, capitoli brevi di piccole avventure, l’autrice riuscirà sicuramente a farsi piacere ai bimbi e quando vi diranno che vogliono leggere ancora storie così sarete felici di sapere che c’è anche un seguito “Lupo Sabbioso, L’amico”. Nel secondo libro viene affrontato anche il tema della morte, con molta delicatezza però ecco, sempre meglio leggere noi i libri prima di proporgli ai nostri figli perché noi li conosciamo meglio di tutti e sappiamo quanto possono essere sensibili o non a questo tipo di argomento.
Vi lascio con in mente l’immagine della spiaggia a Mallorca dove spero di tornare il prima possibile, vi auguro una buona estate, ovunque andate, al mare o in montagna, ricordatevi di prendervi cura di voi per poter prendervi cura degli altri “You can’t pour from an empty cup!”
Un abbraccio
Daniela Banu
di Mamma Mangia Libri
Fame di storie
Fame di conoscenza
La potete trovare nella sua libreria a Lecco, in Corso Martiri della Liberazione 42
Le ultime risorse
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Storia di un topino coda lunga e del suo prezioso erbario – racconto per il mese di dicembre dei Topini Coda Lunga, di Giulia Gazza.
Letture di Novembre
Letture di Novembre – Albi illustrati e libri per bambini, per Novembre 2024. Rubrica di Daniela Banu, progetto Mamma Mangia Libri.
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Storia di una topina coda lunga e delle bandierine per i dì di festa – racconto per il mese di novembre dei Topini Coda Lunga, di Giulia Gazza.